martedì 22 gennaio 2013

Il mio paese

Chissà se tornerò, come quando ero ragazzo, nel labririnto degli spigoli vivi, zig-zag di colori.

Il mio paese, i miei vicoli.

Forse ci sarò a primavera, forse ci sarò quando avrò cento anni. Se gli spigoli mi attendono, mi riconosceranno.

O forse no, non mi attendono più.

Ma si, sono stato un passante, come tanti altri, uno sconosciuto sotto il suo cappello, un turista di passaggio.

E se uno sguardo scruterà il mio sguardo, non avrà più lo stesso nome.

Sebastiano Cannata pixelpirata@gmail.com. @arsenico